In Italia ogni anno finiscono tra i rifiuti dai 10 ai 20 milioni di tonnellate di prodotti alimentari. La metà di questo cibo viene gettato da cuochi casalinghi come me e te. Lo spreco alimentare è uno dei problemi di sostenibilità più gravi, che mette a dura prova l'economia e l'ambiente. Sebbene il problema sia globale, la soluzione può essere locale. Parliamo di come ottenere il massimo dal cibo che hai in casa. Cosa si può fare per minimizzare lo spreco alimentare e massimizzare il tuo budget?
- Conserva il cibo a casa. Se hai comprato troppe verdure fresche come cetrioli, cipolle, fagioli, pomodori, zucca e carote, possono essere utilizzate come dei sottaceti veloci da tenere in frigorifero. Tagliale, mettile in dei vasetti e riempi i vasetti con la salamoia che preferisci. La salamoia classica contiene metà acqua e metà aceto. Aggiungi sale, spezie o erbe per insaporire. Puoi anche congelare la maggior parte dei frutti, delle bacche e delle verdure.
- Cucina di domenica. Prepara tutti i pasti in anticipo di domenica invece di cucinare ogni giorno. Ciò ti aiuterà a evitare di sprecare una grande quantità di cibo che perderebbe la freschezza o andrebbe a male se aperto o dimenticato.
- Conserva in modo furbo. Dopo avere comprato dei prodotti freschi, non conservarli solamente in frigorifero. La maggior parte dei frutti e delle verdure inizierà a marcire se conservata così com'è. Sbuccia, taglia e conserva le carote, il sedano o i ravanelli in acqua fredda per mantenerli freschi. Tieni i pomodori fuori dal frigo per farli maturare. Tieni i cetrioli o il cavolo in un sacchetto ermetico. Sbollenta le patate e mettile in freezer. Potrai usare il tutto più avanti nella settimana!